Sospetti che il tuo computer sia stato violato da remoto da un criminale informatico? Sei preoccupato per la sicurezza dei tuoi dati personali, bancari o professionali? Niente panico, ci sono soluzioni per reagire a questa situazione e proteggere il tuo sistema informatico . Ecco i passaggi da seguire se un computer viene violato da remoto.
Come fai a sapere se il tuo computer è stato violato da remoto?
Non è sempre facile individuare un attacco informatico , poiché i criminali informatici utilizzano tecniche sempre più sofisticate per nascondersi. Tuttavia, alcuni segnali possono avvisarti:
- Il computer è più lento del solito o si blocca frequentemente.
- Il mouse o la tastiera si comportano in modo insolito o senza il tuo intervento.
- La webcam o il microfono si attivano senza motivo apparente.
- I tuoi file vengono modificati, cancellati o crittografati.
- I tuoi programmi si chiudono o si aprono da soli.
- Ricevi messaggi di errore o richieste di riscatto sullo schermo.
- Noti attività sospette sui tuoi account online (e-mail, social network, servizi bancari, ecc.).
- Noti prelievi non autorizzati dal tuo conto bancario.
Se osservi uno o più di questi sintomi, c'è una buona probabilità che il tuo computer sia stato violato da remoto.
Cosa fare se il tuo computer viene violato da remoto?
Se sei vittima di un attacco informatico , ecco le azioni da intraprendere:
- Scollega immediatamente il tuo computer da Internet , rimuovendo il cavo Ethernet o disattivando il Wi-Fi. Ciò contribuirà a limitare la diffusione di virus o malware e ridurre il rischio di furto di dati.
- Conserva le prove dell'hacking acquisendo screenshot, foto o video di messaggi o attività anomale. Questi elementi potrebbero esserti utili qualora decidessi di sporgere un reclamo.
- Identifica l'origine dell'hacking , cercando di risalire a quando il tuo computer è stato infettato. Ciò potrebbe essere correlato all'apertura di un allegato, al download di software, alla visita di un sito Web, all'immissione di una password in una pagina fraudolenta, ecc.
- Esegui una scansione antivirus completa del tuo computer , utilizzando un software affidabile e aggiornato. Se non ne hai uno, puoi scaricarne uno gratuitamente da Internet. Seguire le istruzioni del software per rilevare e rimuovere possibili minacce.
- Disinstalla tutti i nuovi programmi che ti sembrano sospetti accedendo al pannello di controllo del tuo computer. Se hai installato un programma di gestione remota, disinstalla anche quello e modifica tutte le password.
- Contatta i tuoi cari, i tuoi contatti professionali e i tuoi fornitori di servizi online (banca, assicurazione, operatore telefonico, ecc.) per informarli dell'hacking e chiedere loro di verificare i loro conti. L'hacker potrebbe aver utilizzato il tuo indirizzo email o numero di telefono per inviare messaggi fraudolenti o rubare la tua identità.
- Presentare una denuncia alle autorità competenti , recandosi alla stazione di polizia o alla gendarmeria più vicina. Portare la prova dell'hacking e tutti i documenti utili (fatture, estratti conto, ecc.). Potete anche denunciare l'hacking sulla piattaforma Cybermalveillance.gouv.fr, che vi indirizzerà a professionisti specializzati.
Come proteggere il tuo computer dall'hacking remoto?
Per evitare di essere nuovamente hackerati , è importante rafforzare la sicurezza del tuo computer e dei tuoi account online. Ecco alcune buone pratiche da adottare:
- Aggiorna regolarmente il tuo sistema operativo , software e antivirus. Gli aggiornamenti aiutano a correggere le vulnerabilità della sicurezza e a trarre vantaggio dalle funzionalità più recenti.
- Scegli password complesse e univoche per ciascun account . Una password complessa deve contenere almeno 12 caratteri, comprese lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri e simboli. Evita di utilizzare informazioni personali o parole comuni. Utilizza un gestore di password per archiviarle in modo sicuro.
- Abilita l'autenticazione a due fattori (2FA) sui tuoi account sensibili . Si tratta di un sistema che richiede ulteriori conferme per accedere, come un codice inviato tramite SMS o e-mail, o un'impronta digitale. Ciò aiuta a limitare il rischio di accessi fraudolenti.
- Effettua regolarmente backup dei tuoi dati importanti , su supporti esterni (chiavetta USB, disco rigido, ecc.) o su un servizio online (cloud). Ciò ti consentirà di recuperarli in caso di smarrimento o crittografia da parte di ransomware.
- Prestare attenzione ai tentativi di phishing , che mirano a indurti a fare clic su un collegamento o ad aprire un allegato dannoso, fingendo di essere un'organizzazione ufficiale o una persona fidata. Controlla il mittente, l'ortografia e il contenuto del messaggio prima di agire.
- Evita di connetterti a un computer pubblico o a una rete Wi-Fi . Incontrollati, possono essere controllati da un hacker.
- Esci sempre dal tuo account dopo l'uso , per evitare che qualcuno possa accedervi dopo di te.
Domande frequenti
Ecco alcune domande frequenti sull'hacking di un computer da remoto:
Come faccio a sapere se il mio computer è monitorato da remoto?
Esistono software che consentono di monitorare in remoto l'attività del computer, come i keylogger, che registrano le sequenze di tasti, o spyware, che trasmettono informazioni personali. Per scoprire se il tuo computer viene monitorato da remoto, puoi controllare l'elenco dei programmi installati, il consumo di larghezza di banda, i processi in esecuzione o i file temporanei. È inoltre possibile utilizzare un software antispyware per rilevare e rimuovere questo software indesiderato.
Come proteggersi dall'hacking remoto della tua webcam?
L'hacking remoto della webcam può consentire all'hacker di spiarti o ricattarti. Per proteggerti, puoi disattivare la webcam nelle impostazioni del computer, utilizzare un software che blocchi l'accesso alla webcam o semplicemente attaccare un pezzo di nastro adesivo sull'obiettivo.
Come proteggersi dall'hacking remoto del proprio smartphone?
L’hacking remoto di uno smartphone può avere le stesse conseguenze dell’hacking di un computer. Per proteggerti devi applicare le stesse regole: aggiornare il sistema operativo e le applicazioni, scegliere password complesse e attivare l'autenticazione a due fattori, salvare i dati online nel cloud, vigilare contro i messaggi fraudolenti, evitare le reti Wi-Fi pubbliche e accedere dai tuoi account dopo l'uso. È inoltre necessario bloccare lo smartphone con un codice o un'impronta digitale e non prestarlo a estranei.
Cosa devo fare se il mio computer viene infettato da un ransomware?
Il ransomware è un malware che crittografa i dati del tuo computer per sbloccarlo. Può arrivare sul tuo computer tramite un'e-mail contenente trappole esplosive, un download fraudolento o una violazione della sicurezza. Se sei vittima di un ransomware, ecco cosa fare:
- Non pagare il riscatto . Non vi è alcuna garanzia che l'hacker ti restituisca i tuoi dati e incoraggerai questo tipo di crimine informatico.
- Scollega il tuo computer da Internet e da altri dispositivi di rete per prevenire la diffusione del ransomware.
- Conserva le prove dell'hacking acquisendo screenshot o foto della richiesta di riscatto. Questo può aiutarti se presenti un reclamo o se stai cercando una soluzione di decrittazione.
- Esegui una scansione antivirus completa del tuo computer , utilizzando un software affidabile e aggiornato. Potrebbe essere in grado di rimuovere il ransomware o metterlo in quarantena.
- Ripristina i tuoi dati da un backup recente , se ne hai uno. Altrimenti, puoi provare a recuperare i tuoi file con un software di recupero dati o cercare uno strumento di decrittazione su Internet. Fai attenzione, alcuni strumenti potrebbero essere dannosi o inefficaci.
- Presentare una denuncia alle autorità competenti , recandosi alla stazione di polizia o alla gendarmeria più vicina. Portare la prova dell'hacking e tutti i documenti utili (fatture, estratti conto, ecc.). Potete anche denunciare l'hacking sulla piattaforma Cybermalveillance.gouv.fr, che vi indirizzerà a professionisti specializzati.
Conclusione
L'hacking informatico remoto è una minaccia seria che può avere gravi conseguenze per la sicurezza dei tuoi dati e della tua privacy . Per proteggersi, è essenziale rispettare le regole di base della sicurezza informatica: aggiornare il software, scegliere password complesse, eseguire backup, vigilare contro i messaggi fraudolenti , ecc. Tra questi messaggi, lo spam sui cellulari è una tecnica comune utilizzata dagli hacker per cercare di estrarre informazioni personali o infettarti con malware. Si tratta di messaggi non richiesti inviati tramite SMS o e-mail che invitano a cliccare su un collegamento o a chiamare un numero a tariffa maggiorata. Non rispondere mai a questi messaggi e cancellali immediatamente. Se sei vittima di un attacco hacker, non farti prendere dal panico e segui i passaggi riportati in questo articolo. Non esitate a cercare un aiuto professionale o a presentare un reclamo, se necessario.